Riscaldamento elettrico per capannoni: guida alla scelta
Capannoni oltre i 200 Mq: caratteristiche e specificità
Spazi e ambienti come i capannoni industriali, gli ambienti produttivi e artigianali, ma anche le strutture sportive presentano caratteristiche proprie che determinano le scelte per le soluzioni di riscaldamento da implementare.
Seppur ciascun immobile abbia le sue specificità, si può dire che generalmente gli spazi industriali sono definiti da due elementi:
- ampie metrature che si sviluppano anche in altezza creando grandi spazi volumetrici;
- scarso se non del tutto inesistente isolamento termico, soprattutto se paragonato a quello degli ambienti civili e domestici.
Prima di procedere con la scelta dell’impianto di riscaldamento più adatto per un ambiente produttivo, come un capannone industriale, va quindi fatta una sorta di diagnosi termica degli spazi. Nel momento in cui vengono analizzate le caratteristiche di un ambiente va tenuto conto anche di altri fattori, quali:
- la destinazione d’uso (un magazzino logistico per esempio avrà spesso porte e infissi verso l’esterno aperti);
- le necessità termiche specifiche delle lavorazioni che vi si svolgono e dei prodotti e merci contenuti (un ambiente destinato alla produzione chimica o farmaceutica non ha le stesse esigenze di una falegnameria);
- le apparecchiature presenti nel capannone (alcuni macchinari generano più calore e altri hanno bisogno di lavorare in un ambiente con temperature controllate);
- il benessere e comfort termico delle persone all’interno.
Insomma, la scelta dell’impianto di riscaldamento di un capannone industriale deve considerare queste e altre variabili ancora.
Quali sono allora i punti fermi per orientarsi nella scelta di un sistema di riscaldamento per questo tipo di spazi? In definitiva sono tre:
- efficienza,
- sostenibilità ambientale,
- risparmio energetico.
Andiamo ad analizzarli meglio: il riscaldamento dei capannoni industriali deve poter garantire il risultato nel minor tempo possibile (efficienza), possibilmente ricorrendo a fonti di energia rinnovabili ed evitando di disperdere nell’ambiente sostanze inquinanti (sostenibilità ambientale) e in ultimo deve lavorare limitando i consumi (risparmio energetico).
I sistemi di riscaldamento elettrico
Gli impianti di riscaldamento elettrico hanno un grande vantaggio rispetto ai sistemi di riscaldamento che funzionano a gas metano, sono una soluzione per produrre aria calda in ambienti di grandi dimensioni che si dimostra facilmente più sostenibile per l’ecosistema.
Un impianto che non ha una centrale termica con bruciatore a gas non possiede infatti una canna fumaria e non produce fumi inquinanti. Il riscaldamento elettrico infatti esonera completamente dall’avere un collegamento con la rete gas e conseguentemente libera anche dagli obblighi e dai controlli relativi alla sicurezza.
Detto questo però, la scelta per una tipologia o un’altra deve tenere in considerazione quanto detto in precedenza, quindi le caratteristiche dell’ambiente produttivo. In base a queste, le soluzioni di riscaldamento elettrico sono molteplici.
Un ottimo sistema di riscaldamento elettrico è quello del riscaldamento a pavimento.
Si tratta di un impianto con caldaia elettrica (anche se ne esistono esempi alimentati a gas) che risulta molto efficiente ma presenta un elemento di grande svantaggio: i costi.
Questo sistema, sempre più frequentemente in uso in ambienti domestici, si rivela particolarmente oneroso per quelli industriali e per il riscaldamento di grandi ambienti perché ha costi di installazione e manutenzione elevati.
Un’altra alternativa che non richiede l’allaccio al gas è quella dei radiatori elettrici, un sistema di riscaldamento elettrico a parete che però si dimostra carente dal punto di vista dell’efficienza. Questo tipo di impianto può essere posizionato dove occorre, ma a fronte di un dispendio di energia non sempre contenuto, provvede a riscaldare solo le porzioni di spazio limitrofe.
Ancora una soluzione per avere aria calda all’interno di capannoni industriali è quello del riscaldamento elettrico a irraggiamento, ottenuto tramite lampade dall’elevato potere riscaldante. Questa soluzione, ampiamente promossa e utilizzata, presenta una serie di svantaggi tra cui il più importante è quello della distribuzione del calore.
Solo le zone raggiunte dalla luce della lampada vengono riscaldate e questo fa si che lo sbalzo termico all’interno dell’ambiente risulti molto elevato rendendo questa soluzione adeguata solamente per le realtà in cui le persone non hanno necessità di muoversi dalla postazione o dall’area riscaldata.
Un sistema come quello di una caldaia ad accelerazione ionica, invece, presenta notevoli punti di forza per il riscaldamento degli ambienti produttivi a fronte di un consumo ridotto di energia.
Gli impianti di riscaldamento e i consumi energetici
Quando si parla di riscaldamento elettrico, soprattutto nel caso di grandi ambienti e nello specifico nel caso di riscaldamento di capannoni industriali, il tema dei consumi è forse il primo grande scoglio.
Per quanto i sistemi che funzionano a gas metano presentino notevoli aspetti negativi a livello di costi ed efficienza, troppo spesso non trovano nelle alternative ad energia elettrica una valida alternativa, come evidenziato in precedenza.
Il sistema di riscaldamento a caldaia ad accelerazione ionica, interamente elettrico, appare quindi come una soluzione non solo perseguibile, ma decisamente consigliabile per tutti gli ambienti e gli spazi produttivi con esigenza di coniugare riscaldamento veloce, temperatura ambiente costante e risparmio energetico.
Un impianto che funziona tramite l’accelerazione ionica è del tutto innovativo, riscalda in maniera efficiente i locali a prescindere dalle loro dimensioni e il fatto di essere interamente elettrico lo esenta dalla burocrazia che al contrario vincola sistemi che necessitano di collegamenti alla rete gas e idrica.
Natural Clima ha brevettato un impianto di riscaldamento elettrico con aerotermo basato interamente sul processo di accelerazione ionica che genera calore grazie all’energia cinetica ottenuta dal movimento degli ioni.
Le unità di riscaldamento con aerotermo VLK di Natural Clima hanno la prerogativa di contenere il consumo energetico, diversamente da altre soluzioni che lavorano con l’energia elettrica. Il fatto che non vi sia combustione interna, inoltre, assicura un impianto il cui impatto ambientale è estremamente ridotto, in quanto privo di emissioni di sostanze inquinanti.
Il riscaldamento elettrico dell’impianto con accelerazione ionica di Natural Clima riscalda più velocemente di un sistema tradizionale, arrivando ad ottenere le temperature desiderate in un tempo 5 volte più rapido.
Se gli ambienti si scaldano prima, sarà necessario utilizzare l’impianto alla massima potenza per meno tempo. Il sistema inoltre è in grado di regolare la potenza in modo totalmente autonomo per mantenere costante la temperatura ottimizzando i consumi. Rispetto ad un classico impianto di riscaldamento, il consumo in termini energetici risulta ridotto fino al 15%, a parità di temperatura interna ottenuta.
L’efficienza dell’impianto ideato da Natural Clima non risente della temperatura esterna, che, per quanto bassa, non compromette la resa del sistema. Inutile dire che una temperatura costante non solo è alla base di un ambiente climaticamente confortevole per i lavoratori favorendone quindi benessere e produttività, ma influisce sulle prestazioni dei macchinari impiegati in questi spazi.
Sostenibilità e risparmio energetico
Per un’azienda o un’impresa che guarda al presente e al futuro con lungimiranza, una soluzione di riscaldamento elettrico come quello a caldaia ionica proposto da Natural Clima è la risposta giusta sia in termini di contenimento delle spese (di installazione, mantenimento ed energetiche) sia a livello di sostenibilità ambientale.
I consumi ridotti a livello energetico dell’impianto ad aerotermo VLK fanno sì che questo si possa facilmente coniugare ad un impianto a pannelli fotovoltaici, con una potenza massima assorbita di 15 kW, infatti, può essere facilmente supportato da un sistema di questo tipo per l’approvvigionamento energetico.
Una soluzione per il riscaldamento di capannoni industriali che possa dirsi sostenibile e a basso consumo è una scelta moderna e green che dimostra l’attenzione per l’ecosistema oltre a portare il beneficio di contenere la spesa energetica.
In tempi recenti i costi per l’energia sono cresciuti enormemente e garantire un microclima adatto a favorire la produttività senza incidere troppo sulla spesa diventa una priorità per le aziende che scelgono di rimanere competitive sul mercato.
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